È lei o non è lei? Ma certo che è sempre lei, almeno a guardarla da fuori. Dopo tredici anni in cui ha difeso la medaglia d’argento come seconda auto più venduta (alle spalle della Panda) Fiat 500 si rinnova completamente nella meccanica, diventando una vettura 100% elettrica. La precedente generazione rimane comunque a listino equipaggiata con il motore ibrido leggero a tre cilindri e viene quindi affiancata dal restyling che coinvolge anche la versione cabrio.
La nuova piattaforma sviluppata appositamente per lei (è la prima elettrica in assoluto per Fiat) modifica lievemente le sue proporzioni aggiungendo qualche centimetro: 6 in lunghezza (ora sono 363), 5 in larghezza (168) e 4 in altezza (153). Un aumento che dovrebbe andare a migliorare l’abitabilità interna per le gambe e la testa dei passeggeri posteriori (anche se l’auto rimane omologata per quattro posti). A dispetto di un maggiore spazio non cresce il vano del baule, la cui capacità rimane di 185 litri a divano su.
Fiat 500 elettrica: le principali caratteristiche
Fiat 500 viene proposta in due configurazioni: tre porte oppure quattro, o meglio “3+1”. La portiera che garantisce l’accesso è comunque minuscola e vi si accede tramite una maniglia nascosta posizionata nella fiancata destra: comodità che risulta ugualmente utile. Come detto in apertura riconoscerla non è semplice, poiché il look è lo stesso di sempre: rimangono gli iconici fari anteriori circolari (ora a led) e la carrozzeria bombata inconfondibile. Nel frontale sparisce la mascherina come da tradizione per le auto elettriche mentre nella visione posteriore cambia solamente il disegno dei fari posteriori. Per il resto solo i dettagli svelano l’identità rinnovata, dai nuovi cerchi in lega alle colorazioni inedite.
Se il design esterno prosegue nel segno della continuità la musica cambia radicalmente non appena si sale a bordo. In questo Fiat 500 segue i tratti distintivi delle auto elettriche attualmente in vendita: un piccolo cruscotto interamente digitale (e ben configurabile con i tasti dedicati sulle razze del volante) accompagnato dal rinnovato sistema infotelematico da 10,25”: quest’ultimo segna un netto cambio di passo per reattività e modernità, integrando nativamente sia CarPlay che Android Auto. Ok la ricarica wireless per gli smartphone e i servizi UConnect per essere sempre informati. Sparisce la leva del cambio, ora sostituita da comodi tasti ben a portata di mano.
Sui dettagli luci e ombre: non mancano ricercatezze come i rivestimenti della plancia in vimini a cui si affiancano alcune sbavature (no maniglie sul soffitto e cassetto portaoggetti non illuminato. In termini di guidabilità Fiat 500 non delude grazie al peso contenuto, anche se il comfort patisce qualche risposta secca sui fondi accidentati e soffre di fruscii aerodinamici alle alte andature. Chiaramente dà il meglio di sé nel contesto cittadino, con il volante (un po’ grande) che si muove con un solo dito. Non un granché la visibilità posteriore ma i sensori di parcheggio aiutano in manovra.
Fiat 500 elettrica: batteria e ricarica
Passiamo ora al capitolo dell’elettrico e come è stato gestito da Stellantis. La batteria è agli ioni di litio e viene offerta in due capacità, 27 o 42 kWh, trovando posto sotto il pianale mantenendo dunque il baricentro vicino all’asfalto. Presente il sistema di raffreddamento a liquido che mantiene la temperatura dell’accumulatore nel range 20-40°.
Per quanto concerne la ricarica Fiat 500 è in grado di ricevere fino a 85 kW dalle colonnine fast in corrente continua (DC), fino a 11 kW invece in corrente alternata (AC). Di serie il cavo di ricarica per la presa domestica da 2,3 kW che impiega circa 14 ore per riportare alla carica completa la pila, mentre il connettore da 7,4 kW delle colonnine è di serie solo per il ricco allestimento La Prima (per le altre optional a 300€). Dalle colonnine rapide ci vogliono 40 minuti per arrivare all’80% che diventano all’incirca quattro ore dalle colonnine AC. Tutte le funzioni legate ad autonomia e ricarica sono gestibili dall’applicazione e dall’infotainment di bordo.
Presente la modalità “one-pedal” che consente di guidare dimenticandosi del freno e la funzione “Sherpa” tra le modalità di guida: la velocità massima viene limitata a 80 km/h e vengono “staccati” i comandi accessori come quelli del climatizzatore. Per quanto riguarda l’autonomia la versione con batteria da 27 kWh difficilmente supererà i 150 chilometri in un percorso misto che potrebbero arrivare a 250 se si considera la batteria da 42 kWh. Superfluo ma utile ribadire che per le auto elettriche influiscono notevolmente sui consumi stile di guida e contesto di utilizzo. In città si può sfondare anche i 300 chilometri con una guida accorta, se invece si viaggia in autostrada allora è complicato pensare di fare tanta strada.
Fiat 500 elettrica: prezzo
Fiat 500 apre il listino con la versione da 27 kWh in allestimento Action, proposta al prezzo di 26.150€ e consigliata a chi si muove solamente in ambienti urbani e vuole una vettura essenziale. Meglio dunque considerare l’acquisto partendo dalle versioni con pila da 42 kWh. La Passion costa 29.900€ e aggiunge il cruise control ma non può avere i cerchi in lega. La più equilibrata Icon sale a 31.400€ e offre la chiave elettronica, il navigatore e i retrovisori elettrici. Al top della gamma si colloca l’allestimento La Prima che conferisce un aspetto lussuoso alla vettura e non prevede alcuna integrazione dagli optional. Il prezzo? 35.900€. Per avere la maniglia posteriore a scomparsa servono ulteriori 2.000€ a parità di allestimento. La variante Cabrio con la capote in tela obbliga a un esborso supplementare di 1.000€.