Oggi sempre più spesso le strade delle città sono percorse da minicar, microcar o quadricicli. Indipendentemente da come li si chiamino sono i nuovi protagonisti del traffico cittadino grazie alle dimensioni ridotte e ai bassi consumi. Inizialmente proposte con motori rumorosi e inquinanti, oggi le microcar sono per lo più elettriche e proposte in versione futuristica e performante.


Cosa sono le microcar elettriche



Con microcar elettrica si intende un veicolo che si può guidare già a 14 anni muniti di apposito patentino dato che si tratta di un quadriciclo con potenza inferiore rispetto all’auto elettrica o tradizionale. Le caratteristiche indispensabili per parlare di mini o microcar sono:

  • una “cilindrata” inferiore o uguale ai 50 cc;
  • un peso fino ad un massimo di 350 chilogrammi;
  • una potenza di massimo 4 kW.

A sua volta si parla di:

  • Quadricicli leggeri: sono equiparati ai ciclomotori e si guidano dai 14 anni di età con il patentino. Il peso non supera i 350kg e viaggiano al massimo a 45km/h con una potenza che non è mai superiore ai 4 kW/5,4 Cv;
  • Quadricicli pesanti: si guidano dai 16 anni in su con patente B1, hanno un peso che non supera i 400 kg e la velocità massima è di 80km/h. La potenza non supera i 15 kW/20 Cv.

Al pari degli scooter elettrici anche i quadricicli leggeri e pesanti possono essere acquistati con incentivo pari al 30% del prezzo di listino o 3.000 € o con incentivo pari al 40% o 4.000 euro nel caso di rottamazione di un altro veicolo, non solo microcar ma anche moto o scooter.


5 microcar da guidare in città



DazeTechnology propone:

  1. La innovativa microcar Citroen Ami, quadriciclo leggero che permette a due persone di stare a bordo e ha un motore a batteria da5,5 kWh che si ricarica da una normale presa domestica in circa 3 ore. L’autonomia è di 75 km mentre la velocità non supera i 45 orari imposti dal codice della strada.
  2. Il quadriciclo leggero e pesante Renault Twizy che risale al 2011 e in cui i passeggeri sono uno dietro l’altro come in moto. Ha la doppia omologazione, da quadriciclo leggero con 5CV di potenza e a da quadriciclo pesante con 17 CV e 80 km/h di velocità. In entrambi i casi l’autonomia dichiarata è di 100 km e la ricarica completa avviene in circa 3 ore e mezza.
  3. Il quadriciclo pesante XEV Yoyo con 8 kW e 10 CV e una velocità massima di 80 km/h. La batteria è posteriore removibile da 10,3 kWh, che consente un’autonomia fino a 150 km (dichiarati dalla casa). Notevoli gli interni declinati ad un look ultra moderno e funzionale con tanto di schermo touch al quale collegare qualsiasi dispositivo mobile. La ricarica dalla presa di casa richiede solo 6 ore.
  4. Il quadriciclo leggero TazzariZero, dell’azienda di Imola con una potenza d 6 kW e 8CV e un’autonomia di 141 km grazie alle batterie Lithium BIG 9 kWh. La sicurezza è garantita dal telaio portante con cella abitacolo e roll bar in acciaio e da un impianto frenante elettropotenziato con 4 freni a disco. La ricarica da zero all’80% avviene in circa 3 ore e mezza. La velocità massima è fissa a 45 km/h.
  5. Il quadriciclo leggero e-Aixam City con modello City e Coupè, potenza di 6 kW e 8,15 Cv e la batteria gli ioni di litio da 6,5 kWh è in grado di assicurare un’autonomia a carica completa di 130 km (dichiarati). I tempi di ricarica sono di 3 ore e 30 minuti e la sua velocità massima non supera, come da codice, i 45 orari. Completano l’opera i cerchi in lega di serie da 14”.

Ora che conosci i 5 modelli top di microcar non ti resta che acquistare la tua preferita e per la ricarica avvalerti di un sistema di wall box domestica come la Daze Box C proposta da DazeTechnology, con cui non rischierai mai il sovraccarico dell’impianto elettrico. Contattaci per maggiori informazioni!