La rivoluzione del mondo delle automobili non avviene da un giorno all’altro, ma passa attraverso motorizzazioni sempre più efficienti ed ecologiche che cambiano a piccoli passi il nostro modo di vedere la mobilità. Le differenti tipologie di vetture ibride presenti sul mercato: mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid, dalle qualità e dalle caratteristiche uniche, stanno aumentando vertiginosamente la loro diffusione tra gli acquirenti, aiutate anche dai diversi nuovi modelli immaginati dai progettisti delle grandi case automobilistiche, disponibili per ogni fascia di prezzo, dalle più economiche city car agli spaziosi SUV.
Le auto con motori ibridi rappresentano la sintesi ideale per quegli automobilisti che cercano di superare le limitazioni imposte dalla guida tradizionale, e che sono in cerca di una sinergia perfetta tra motori elettrici e motori a combustione interna. Prima di fare la vostra scelta, nel caso in cui foste interessati a fare il primo passo verso una mobilità più green ed efficiente, è bene approfondire nel dettaglio le peculiarità delle differenti tipologie di motorizzazioni. Avendo chiari i diversi aspetti delle auto ibride potrete facilitare la vostra vita di tutti i giorni, ottenendo le prestazioni cercate armonizzandole su una impronta ecologica ridotta.
Dalle strade urbane più affollate agli interminabili spazi fuori dalle città, le auto ibride aprono la strada alla voglia di libertà e al rispetto dell’ecosistema, rappresentando il connubio ideale per ottenere prestazioni brillanti con il minimo dispendio di emissioni nocive, senza compromettere l’equilibrio di un pianeta sempre più fragile.
Mild Hybrid: così agile che cattura l’attenzione
Uno dei maggiori trend del settore è rappresentato dalle motorizzazioni mild hybrid, apprezzate dagli appassionati e sempre più ricercate perché uniscono il meglio dei motori elettrici e dei motori a combustione. Affiancando le capacità di un compatto motore elettrico al motore tradizionale si può ottenere un guadagno notevole in prestazioni, con un effetto benefico anche sui consumi.
Il mild hybrid è una soluzione ibrida leggera ed economica. Ha iniziato ad emergere come motorizzazione come risposta messa in campo dai produttori per rientrare nelle normative sulle limitazioni più stringenti introdotte nel corso degli anni dalle diverse legislazioni nazionali e internazionali, con una nicchia di vetture, come la Honda Insight del 1999, che hanno aperto la strada a un nuovo modo di intendere la mobilità.
Il piccolo motore elettrico supporta il motore a combustione nelle fasi in cui questo si trova più sotto sforzo, durante la partenza o in accelerazione, ricaricandosi grazie al sistema di recupero dell’energia immagazzinata durante fasi di frenata e decelerazione. Questa soluzione rende la guida agevole e fluida, che combinata con il sistema Start&Stop permette di allungare la vita utile totale del motore.
Sul lungo termine, si possono risparmiare complessivamente diversi pieni di carburante e ridurre le emissioni di notevoli quantità di CO2, salvaguardando l’ambiente grazie a un motore elettrico silenzioso ed efficiente. Il mild hybrid è un passo avanti nella corsa verso una mobilità più consapevole e una soluzione utile se si risiede in zone dove ancora la mobilità elettrica è meno capillare, oppure se si cerca un mezzo a prezzi abbordabili, con un motore reattivo, performante e allo stesso tempo rispettoso dell’ecosistema.
Full Hybrid: Full nell’autonomia, Hybrid nel cuore
I motori full hybrid sono un passo in più nella corsa verso una mobilità a emissioni zero. A differenza del mild hybrid, il full hybrid è in grado di muoversi sia utilizzando il solo motore elettrico, sia utilizzando il motore a combustione interna, offrendo così una maggiore flessibilità a seconda delle diverse situazioni di guida.
Questo significa che il veicolo può operare in modalità completamente elettrica, con zero emissioni, per gli spostamenti brevi o in situazioni di traffico congestionato, garantendo un’esperienza di guida silenziosa e rilassante, magari con il conforto del suono della canzone preferita, fuori dal disturbo dei rumori dei motori tradizionali.
La chiave del successo dei full hybrid risiede nelle batterie adottate: più grandi e più potenti rispetto alle altre soluzioni ibride. Questo consente di coprire distanze significative in modalità totalmente elettrica, regalandoci, per alcuni chilometri, il piacere di viaggiare con la totale autonomia elettrica, che varia a seconda del modello e delle condizioni di guida.
I full hybrid non sono solo capaci di regalare piacere, ma anche di adrenalina ed emozioni. La Toyota Prius, esempio di vettura full hybrid di successo introdotta già nel 1997 e prima vettura tra le motorizzazioni ibride a vincere il premio “Auto dell’anno” in europa nel 2003, è stata protagonista di una vera e propria avventura nel 2013: l’università del Queensland in Australia ha infatti utilizzato per le sue esplorazioni nelle aree quasi inaccessibili della foresta pluviale di Daintree proprio questo modello di auto, dimostrando una volta per tutte l’affidabilità di questi mezzi e la loro versatilità.
Questo fa dei full hybrid la scelta da fare se si cerca un veicolo ecologico ma ancora non si ha voglia di passare ad un veicolo completamente elettrico, se si sta cercando una guida più sostenibile ma senza voler rinunciare alla versatilità di un motore a combustione interna.
Plug-In: libertà ibrida a lungo raggio
Una soluzione ibrida avanzata, tra le più ricercate e popolari. I veicoli plug-in hybrid si distinguono dalle altre tipologie di ibride per la presenza di una batteria di grandi dimensioni che è possibile caricare direttamente al veicolo tramite presa di corrente, wallbox o colonnina pubblica o domestica, è possibile sfruttare l’elettricità proveniente da fonti rinnovabili, riducendo drasticamente le emissioni di carbonio e i costi del carburante.
Le vetture plug-in hybrid sono anche flessibili, perché permettono di passare dalla modalità elettrica alla modalità tradizionale quando la batteria si esaurisce, cosa che consente un’autonomia praticamente senza limiti e consente di affrontare anche i viaggi più lunghi senza doversi preoccupare di trovare stazioni di ricarica lungo i percorsi o quando ci si trova in zone meno battute.
Con questa tecnologia, la sostenibilità e le prestazioni uniscono le loro forze per creare un sistema intelligente con cui avventurarsi su ogni tipo di percorso. In questo modo, si entra a pieno titolo in un futuro in cui la mobilità elettrica diventa parte della quotidianità e fornisce gli strumenti migliori per appassionarsi al mondo degli EV e delle loro potenzialità.
Mentre le vetture ibride e le colonnine di ricarica domestica continuano a diffondersi in maniera sempre più capillare sulle nostre strade, cresce anche l’interesse verso un futuro a cui possiamo guardare con entusiasmo. Un mondo in cui la mobilità, la velocità, l’ecologia e il rispetto dell’ecosistema non sono in contraddizione, ma si incontrano, e in cui le vetture ibride, di ogni tipologia, in questo percorso rappresentano il collegamento più naturale e istintivo che molte persone fanno per accedere a una nuova era di trasporti:innovativi, puliti, consapevoli.