Il settore automobilistico è stato tra i più colpiti dalla crisi pandemica. Basti ricordare l’azzeramento delle vendite nei mesi di marzo e aprile 2020, quando il lockdown nazionale aveva reso impossibile uscire dalle mura domestiche. Con grande lentezza e difficoltà il mondo dell’auto si è rimesso in piedi e i numeri hanno cominciato a risalire, anche grazie agli incentivi per le auto elettriche nel 2021, ad esempio. Ma quali sono questi bonus e come ottenerli? Proviamo a vederci chiaro.
Auto elettriche: gli incentivi e i bonus dal Governo nel 2021
Uno dei trend che si osserva dalla riapertura delle concessionarie, infatti, riguarda l’alimentazione delle automobili acquistate dai consumatori. Mai come prima si è assistito a un vero e proprio boom dell’ibrido e, in misura minore, dell’elettrico. Tale andamento, come anticipato, è riconducibile in modo alquanto sostanziale ai provvedimenti e contributi messi in campo dal Governo per restituire vitalità al settore.
In accordo con il criterio di transizione ecologica voluto dall’Unione Europea, anche Palazzo Chigi ha (ri)messo in campo una misura ad hoc per la circostanza: il cosiddetto “Ecobonus”, una cifra variabile a seconda delle emissioni dell’auto di riferimento. Per quantificare lo sconto sono state individuate tre grandi fasce: quella 0-20 g/km, che racchiude le auto elettriche, la 21-60 g/km, propria delle ibride plug-in, e infine la 61-110 (poi estesa a 135 g/km). Quest’ultima maxi-categoria include tra gli altri l’ibrido, il gas metano e il gas GPL. Naturalmente, a una classe più ecologica corrisponderà un bonus più sostanzioso.
Come facilmente prevedibile, i fondi stanziati per la categoria più ampia, ossia quella 61-135 g/km, sono andati esauriti lo scorso aprile (in totale 500 milioni) e attualmente non è previsto un rifinanziamento nel Decreto Sostegni Bis varato dal Governo. Al momento in cui scriviamo sono disponibili circa 55 milioni per la fascia 0-60 g/km.
Ottenere il bonus è semplicissimo, visto che viene applicato direttamente dalla concessionaria. Spetta a quest’ultima registrarsi sul portale dedicato e prenotare i contributi a favore dell’acquirente indicando il numero di targa e allegando la documentazione richiesta entro 180 giorni dall’apertura del fascicolo.
Ecobonus: requisiti, quanto vale e come ottenerlo per le auto elettriche
La disponibilità dell’Ecobonus ha reso le auto elettriche decisamente più appetibili e abbordabili al pubblico, ammorbidendo lo scetticismo iniziale dato dal prezzo elevato. Ma vediamo nel dettaglio quanto è possibile risparmiare grazie agli incentivi previsti per le auto elettriche nel 2021.
La cifra accumulabile per le auto elettriche (che rientrano nella categoria M1) è data dalla somma di quattro provvedimenti stabiliti: la Legge di Bilancio 2019, il Decreto Rilancio, il Decreto Agosto e la Legge di Bilancio 2021. Ma per ottenerla è necessario che l’auto rispetti una serie di paletti:
- Deve innanzitutto essere immatricolata nel 2021
- Deve avere massimo otto posti (nove con il conducente)
- Non deve oltrepassare la soglia d’acquisto di 50.000€, IVA esclusa.
L’unica variabile capace di influire su questi incentivi messi a disposizione è la rottamazione. Non è sufficiente, infatti, avere una vettura da rottamare, in quanto essa deve essere stata immatricolata prima del 1° gennaio 2011 (e di conseguenza rispettare norme anti-inquinamento inferiori o uguali a Euro-5).
Arriviamo dunque al nocciolo della questione. A quanto ammonta complessivamente il bonus 2021 per le auto elettriche? 10.000€ in caso di rottamazione che scendono a 6.000€ se non si ha un’auto da “dare dentro”.
Altri incentivi per le auto elettriche validi nel 2021
L’Ecobonus non è però l’unico strumento messo in campo dall’Esecutivo per spingere il settore automobilistico. Al fine di ampliare la platea e di garantire un accesso equo e diffuso all’acquisto di auto elettriche, sono stati stanziati ulteriori 20 milioni di euro a sostegno delle famiglie meno abbienti. Come si tradurranno all’atto pratico? Con uno sconto fino al 40% sul prezzo della vettura.
Per arrivare alla massima detrazione possibile, oltre alla soglia del reddito, sarà sempre obbligatorio immatricolare l’auto entro il 2021 e inoltre la vettura non dovrà superare il limite di 150 kWh (204 CV) di potenza erogata. Infine, il costo IVA esclusa dovrà essere inferiore a 30.000€. Tale misura non è cumulabile con altri bonus.
Auto elettriche e regioni: gli incentivi in Lombardia e non solo
Agli incentivi nazionali vanno poi sommati gli scenari di ciascuna regione. La Lombardia in particolare ha approvato a marzo un fondo da 36 milioni di euro con scadenza a fine 2022. Per le auto elettriche il bonus tocca gli 8.000€ in caso di rottamazione (4.000 senza veicoli da rottamare). L’iniziativa ha riscosso un successo incredibile, con i 18 milioni sul piatto esauriti nello spazio di 48 ore. Si tratta di una misura applicata su tutto il territorio nazionale in diverse formule, da chi sconta in cifre assolute (dai 4.000€ del Trentino ai 10.000€ del Piemonte) a chi applica detrazioni in percentuali (come la Valle d’Aosta a seconda della classe inquinante del veicolo da rottamare). In ogni caso vi invitiamo a consultare i portali regionali per avere ulteriori informazioni.