Non è assolutamente facile capire quale sia il futuro di Citroen. La strada intrapresa dal “Double Chevron” risulta infatti di ardua interpretazione agli occhi degli appassionati. Dall’acquisizione di Stellantis ormai un anno fa, il brand transalpino è stato relegato sempre più ai margini, soprattutto se pensiamo allo sviluppo che ha interessato il gruppo Opel-Peugeot.

Il confronto è però impietoso anche rispetto al marchio affiliato DS, in forte rampa di lancio e pronto a ufficializzare la nuova DS4, che sarà equipaggiata dalla tecnologia plug-in hybrid come gli altri modelli a listino. È difficile comprendere se Citroen avrà o meno spazio per l’elettrico, che già è presente in gamma insieme alla tecnologia plug-in.

La storia di Citroen è estremamente gloriosa e negli ultimi anni ha subìto un effettivo rallentamento. Tanti modelli anche di successo hanno concluso la propria parabola e altri, come la C1, si apprestano a seguire questa scia. Qualità più che quantità, comfort più che prestazioni. Pur non essendo percepito come brand premium (la cui funzione è infatti svolta da DS) il marchio Citroen cerca di proporre vetture ricche di contenuti e dallo stile dichiaratamente sbarazzino. Ne è un esempio la riedizione di C4, dal profilo tagliente e dotato delle comodissime sospensioni idrauliche.

Cosa aspettarsi dunque per il futuro elettrico di Citroen? Il prossimo modello annunciato è C5, l’ammiraglia pronta a tornare dopo quasi cinque di assenza dal palcoscenico. Non sarà una berlina tradizionale ma avrà dei richiami della carrozzeria tipica dei SUV e monterà sicuramente un propulsore ibrido plug-in. Essendo un’auto votata alle lunghe percorrenze non sarà complicato ipotizzare un comfort di bordo davvero di livello. L’uscita dei concessionari rimane prevista per inizio 2022.

La nuova C5 si baserà sulla collaudatissima piattaforma EMP2, che da otto anni accompagna l’entrata in scena dei modelli del gruppo. In tal senso è assai utile sapere che Stellantis ha comunicato l’adozione da parte di Citroen della nuova piattaforma eVMP2, basata sulla stessa linea di produzione ma con la possibilità di creare veicoli a batteria. A inaugurarlo potrebbe essere la nuova C3, che viene ufficialmente lanciata in una versione economica nei mercati emergenti proprio in questi mesi autunnali. Diamo uno sguardo ora a tutte le auto elettriche Citroen.

Auto elettriche Citroen: principali modelli

MODELLOAUTONOMIAPREZZO
Citroen Ami75 kmDa 7.200€
Citroen e-Berlingo280 kmDa 34.100€
Citroen e-C4350 kmDa 35.400€

Citroen Ami

Se c’è un modello che più di tutti incarna lo stile eclettico di Citroen quello è Ami, veicolo in realtà omologato come quadriciclo e dunque guidabile già a 14 anni. È una vettura pensata unicamente per muoversi in città, se si considera la velocità a 45 km/h ma anche perché così è più facile attirare gli sguardi incuriositi della gente.

Battute a parte è impegnativo trovare una Ami uguale all’altra, se si considerano i sei kit di personalizzazione per cucirsela addosso: il bicolore è un must. L’auto è costruita in modo tale da poter all’occorrenza scambiare anteriore e posteriore ed è lunga poco meno di una Smart (2,4 metri): destreggiarsi in città non è mai stato così semplice.

L’autonomia dichiarata è di 75 km, un valore che comunque consente di percorrere in tranquillità gli spostamenti giornalieri. Complice il minuscolo pacco batterie da 6 kWh la Ami si ricarica al 100% in appena tre ore. Il cavo integrato è collocato all’interno della maniglia della portiera lato passeggero e si collega alla tradizionale presa Schuko. Opzionale il connettore per wallbox e colonnine di ricariche. Il listino di Citroen Ami parte da 7.200€ IVA inclusa.

Citroen e-Berlingo

A proposito di modelli che hanno scritto pagine importanti per Citroen come non citare Berlingo, il multispazio scelto da migliaia di utenti per affrontare lunghe traversate. L’automobile, che spegne 25 candeline, è stata recentemente rinnovata con la quinta generazione con la gradita versione 100% elettrica.

Senza troppa fantasia si chiamerà “e-Berlingo” e unirà le peculiarità che ormai conosciamo (a cominciare dall’abitabilità) al piacere di guida interamente a zero emissioni. Esteticamente sarà riconoscibile per il badge “e” posizionato sia davanti che dietro e per gli inserti azzurri a contornare gli iconici Airbump.

Con 136 CV e-Berlingo garantisce un buono spunto a dispetto del peso maggiorato per via delle batterie da 50 kWh, senza contare la possibilità di recuperare energia in frenata tramite l’apposita modalità di guida. Molto comoda inoltre la possibilità di ricaricare la vettura “in differita”, per diminuire i costi di consumo della corrente. Parlando di garanzia, invece, protezione standard fino a 8 anni (o 160.000 km) fino al 70% della capacità.

Ottimo il valore della ricarica in ingresso, fino a 100 kW, che significa poco più di 30 minuti per completarla interamente. Lo sportellino in questo caso prende il posto dell’ingresso tradizionalmente destinato al serbatoio del carburante. 280 km è la media dichiarata da Citroen mentre per acquistarla ci sono diverse soluzioni. Citroen e-Berlingo, proposta anche nella variante Long da 7 posti, parte da 34.100€ ecoincentivi esclusi.

Citroen e-C4

Tante le similitudini che accomunano e-C4 a e-Berlingo: stessa batteria da 50 kWh e medesima potenza complessiva di 136 CV. La macchina non è particolarmente pesante (poco più di una tonnellata e mezzo) e in variante ibrida offre un comfort di bordo ancora più elevato grazie all’assenza totale di rumori e vibrazioni.

Dalla e-Berlingo vengono mutuati anche garanzia del pacco batterie e soluzioni di ricarica. Cresce invece l’autonomia dichiarata, che sale a 350 km nel misto. Citroen e-C4 viene proposta nell’accattivante tinta metallizzata Electric Blue e da specifici dettagli estetici che coinvolgono anche i cerchi in lega. Per il resto non ci sono grandi novità negli interni e nella guidabilità rispetto alle versioni termiche, se non la modalità “B” per recuperare energia in frenata.

Una piccola chicca è costituita da un pulsante posto nel tunnel centrale che indirizza immediatamente alla schermata Electric sul sistema di infotainment per visualizzare tutte le caratteristiche e le informazioni della guida a zero emissioni. Aggressivo il prezzo di lancio di Citroen e-C4, che parte da 35.400€ senza contare gli ecobonus governativi.