La modalità di ricarica Mode 3 Charging è consentita in Italia solo per la ricarica privata ed è proibita per le aree pubbliche. Oltre a questo è soggetta a restrizioni anche in Stati Uniti, Canada, Svizzera, Danimarca, Francia, Norvegia e prevede che la ricarica del veicolo monofase non possa superare i 32 A e 250 V e quella trifase i 32 A e 480 V.
Il Mode 3 Charging prevede che la ricarica del veicolo avvenga attraverso un sistema di alimentazione collegato permanentemente alla rete elettrica. La Control Box è integrata direttamente nella struttura di ricarica dedicata. Questo è il modo delle wallbox, delle colonnine e di tutti i sistemi di ricarica automatica in corrente alternata. In Italia è l’unico modo consentito per caricare l’auto in ambienti pubblici in corrente alternata.
Le stazioni di ricarica che operano in modo 3 solitamente consentono una ricarica in monofase fino a 32 A e 250 V, mentre in trifase a 32 A e 480 V anche se la normativa non prevede limiti.
Esempi di ricarica in mode 3 proposti da Daze sono DazeBox C e DazePlug, due sistemi di ricarica sviluppati da Daze. Nonostante il primo sia manuale ed il secondo automatico, entrambi sono pensati per operare in modo 3.
Quali sono i modi per caricare l’auto elettrica?
Chi deve ricaricare l’auto elettrica può farlo in due modi:
- a casa, sfruttando la rete elettrica domestica;
- usando una colonnina di ricarica pubblica.
A seconda della scelta si hanno tipologie e velocità di ricarica diverse e nell’80% de casi si preferisce collegare il veicolo alle utenze domestiche di notte, per trovare la batteria completamente carica al mattino e avere l’autonomia necessaria agli spostamenti quotidiani.
Oltre a questo i possessori di auto elettriche possono contare su una rete di colonnine e stazioni pubbliche in continua espansione, per percorrere itinerari più lunghi e avere una maggiore autonomia potendo caricare la batteria in viaggio.
Le colonnine pubbliche offrono la Ricarica AC da una stazione oppure, nella maggioranza dei casi, la Ricarica DC Veloce.
Ed entrambe le soluzioni sono più veloci rispetto alla ricarica domestica: La Ricarica AC Pubblica può essere da 3 a 10 volte più veloce rispetto alla Ricarica AC Domestica, in funzione della capacità della colonnina e della capacità del veicolo di gestire i Caricatori AC.
Cosa è e come funziona il mode 3 charging?
Per usufruire del mode 3 charging è necessario poter contare su apparecchiature fisse anche in caso di rete domestica, come le wallbox offerte dalle case automobilistiche. Se, invece, la ricarica è pubblica, allora la colonnina va installata in modo permanente e si usa un connettore di Tipo 2 (Mennekess) o di Tipo 3 (Scame). Il processo di ricarica può avvenire fino a 32 A 230V in monofase o 32 A 480V in trifase.
Cosa sono i connettori di ricarica mode 3 e come si usano?
La norma di riferimento per le stazioni di ricarica è la IEC 61851-1, che prevede un sistema di comunicazione “universale” tra la stazione ed il veicolo attraverso un circuito PWM (Pulse Width Modulation), necessario per garantire la sicurezza del processo di ricarica, sia per le persone che per evitare danneggiamenti del pacco batterie del veicolo.
La ricarica mode 3 è il modo obbligatorio per gli ambienti pubblici e si devono usare connettori specifici che usano il sistema di sicurezza PWM con ricarica lenta o veloce. Per la ricarica dei veicoli elettrici in corrente alternata AC (Modo 2 e Modo 3) sono previste quattro tipologie di connettori: Tipo1, Tipo 2, Tipo 3A e Tipo 3C.
Il TIPO 1 si trova solo Lato Veicolo. Il TIPO 2 si trova sia Lato Veicolo sia Lato Colonnina. Il TIPO 3A e il TIPO 3C sono connettori solo Lato Colonnina.
Per la ricarica dei veicoli elettrici in corrente continua DC (Modo 4) sono previsti due standard: CHAdeMO e CCS COMBO2.
Per saperne di più sui sistemi di ricarica privata e pubblica e per conoscere le soluzioni proposte da Daze puoi contattare l’azienda, da sempre punto di riferimento nel settore della ricarica auto elettrica. Contattaci per informazioni!