Dopo l’incentivo dedicato alle infrastrutture di ricarica private, è la volta anche di professionisti e imprese: facciamo chiarezza sulla natura del bonus riservato a questa categoria, chi può accedervi, i fondi disponibili e le modalità di accesso.
Beneficiari del bonus per aziende e professionisti
Grazie a due decreti direttoriali, il Ministero dell’Ambiente attiva ufficialmente il Bonus Colonnine per Imprese e Professionisti, destinato all’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici.Il budget totale messo a disposizione per questo bonus è di 87,5 milioni di euro, ripartiti come segue:
- Interventi di lettera a): 70 milioni riservati alle imprese per infrastrutture di ricarica del valore inferiore a 375.000 euro
- Interventi di lettera b): 8,75 milioni riservati alle imprese per infrastrutture del valore di 375.000 euro o più.
- Interventi di lettera c): 8,75 milioni per i professionisti che decidono di installare infrastrutture di ricarica.
L’iniziativa è rivolta alle imprese di tutte le dimensioni e settori in tutto il territorio italiano, nonché ai professionisti, purché soddisfino i requisiti previsti dalla normativa.
Come richiedere bonus colonnine 2023 per aziende e professionisti?
Il bonus copre il 40% delle spese ammissibili sostenute dalle imprese e professionisti. Le spese qualificate includono:
- l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
- la connessione alla rete elettrica (fino al 10%);
- le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, sempre entro il limite del 10%.
Attenzione: sono ammissibili solo le spese sostenute dopo il 4 novembre 2021, come stabilito dal Decreto Ministeriale del 25 agosto 2021.
Per accedere ai fondi riservati agli interventi di lettera a) e c) – quindi tutte imprese che installano infrastrutture di ricarica del valore inferiore ai €375.000 e tutti i professionisti – i richiedenti dovranno presentare una domanda online sul sito di Invitalia, che gestisce la misura per conto del Ministero. La compilazione della domanda sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023, mentre l’invio finale sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 10 novembre 2023 alle ore 17.00 del 30 novembre 2023.
Invece, per gli interventi di lettera b – ovvero le imprese che installano infrastrutture di ricarica di ricarica per un ammontare pari o superiore ai €375.000 – la domanda dovrà essere necessariamente inoltrata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it. In questo caso l’invio della domanda sarà possibile dalle ore 10 del 26 ottobre 2023 alle ore 17.00 del 30 novembre 2023.
Normativa e documentazione
Puoi consultare qui sotto i decreti direttoriali di riferimento e scaricare la modulistica per fare domanda:
- Decreto direttoriale prot. 160797 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera a) e c)
- Allegato 1 – Impresa (Modulo domanda di concessione)
- Allegato 1 – Professionista (Modulo domanda di concessione)
- Allegato 2 (Modello di relazione finale)
- Decreto direttoriale prot. 160809 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera b)
- Allegato 1 – Domanda di concessione
- Allegato 2 – Modelli utili alla richiesta delle informazioni antimafia
- Allegato 3 – Modulo richiesta erogazione
- Allegato 4 – Modulo di relazione finale
- Allegato 5 – Oneri informativi
Quale stazione di ricarica scegliere
Se stai considerando di approfittare del bonus per l’acquisto della tua prossima stazione di ricarica, sappi che Daze ha pensato a te.
Sia la nostra Dazebox Home che la nostra Dazebox C sono infatti pienamente in linea con i requisiti per accedere al bonus.
Questo significa anche che se hai installato una Dazebox Home o una Dazebox C dal scorso 4 Novembre 2021, hai diritto ad avere rimborsato fino all’40% dell’ammontare totale delle spese, installazione inclusa.