Quanti kW servono per installare una wallbox?
L’installazione di una wallbox richiede una verifica preventiva su quanta potenza possa sostenere il contatore dell’impianto domestico. Per una wallbox monofase, è richiesta una potenza da 3,7 kW a 7,4 kW. Con un modello trifase, il contatore deve poter supportare una potenza fino a 22 kW o superiore, nel caso dei modelli più avanzati. I chilowatt necessari per l’installazione non dipendono solo dall’impianto elettrico di casa, ma anche dal veicolo elettrico e dalla capacità del pacco-batterie. Per una city car a basso chilometraggio (80-90 km al giorno), una wallbox monofase da 3,6 kW è sufficiente, ma se aumentano i chilometri percorsi fino a 150/180 e il veicolo ha 25/30 kWh di capacità, sarà preferibile scegliere una wallbox di 6 kW per una ricarica più agile e veloce. Con un veicolo di capacità 75 kWh e una percorrenza media di 290 km a ricarica completa, invece, la soluzione migliore è una wallbox trifase da 22 kW.
Chi si occupa di installare le wallbox?
L’intervento di un elettricista specializzato è fondamentale per la corretta e sicura installazione di una wallbox domestica. Per gli impianti elettrici superiori ai 6 kW, solo un professionista abilitato può provvedere alla redazione del progetto elettrico, alla realizzazione di un impianto di alimentazione dedicato, allo stato dell’arte e alla certificazione dell’impianto elettrico in conformità alle normative locali (Di.Co) e in base al contratto di fornitura di energia. Per gli impianti di potenza inferiore ai 6 kW non è necessario il progetto elettrico, ma è sempre richiesta la presenza di un tecnico qualificato per allacciare la wallbox al quadro elettrico e verificare la compatibilità alla norma tecnica CEI 64-8. Nel caso delle nostre wallbox, il manuale d’uso e di installazione fornisce tutte le indicazioni e gli accorgimenti necessari.
Daze pensa anche all’installazione, fornendoti il contatto diretto di un tecnico certificato per tutte le attività legate a installazione e supporto delle nostre wallbox.
Quanto costa installare una wallbox a casa?
I costi di installazione di una wallbox domestica devono considerare l’iniziale e non trascurabile investimento per il dispositivo, con un range economico medio, secondo i dati di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti), tra i 700 e i 1700 euro per un dispositivo di media potenza (7,4 kW). Sul costo influisce poi la scelta di un modello monofase o trifase. Tendenzialmente, la wallbox monofase è preferibile per evitare, a meno di specifiche esigenze, i costi elevati di installazione di un impianto elettrico più potente. Non sempre, però, è possibile. Un veicolo elettrico con un’alta capacità del pacco-batterie, infatti, richiede un grande fabbisogno energetico. Questo valore influisce sulla tariffa del proprio contratto domestico, il cui costo oscilla in media tra 0,25 e 0,30 €/kWh. Sui costi di installazione intervengono infine parametri aggiuntivi come la distanza dal quadro elettrico, il cablaggio, la posa delle linee e l’eventuale necessità di costi fissi aggiuntivi per un secondo contatore.
Quale wallbox è meglio scegliere?
Scegliere il modello di wallbox in base alle proprie esigenze energetiche e alle caratteristiche infrastrutturali della propria abitazione è essenziale per godere di tutti i vantaggi di questo versatile dispositivo. Per una scelta completa e accurata bisogna prendere in considerazione diversi fattori, tra cui: la compatibilità con il veicolo di proprietà e con la potenza massima gestibile dal suo pacco-batterie; la potenza gestibile dall’impianto elettrico domestico e la capacità del contatore di supportare un dispositivo integrato; le funzionalità aggiuntive e di controllo della wallbox; la compatibilità con i tipi di connettore (AC o CC); i costi del dispositivo e dell’ installazione; il posizionamento interno o esterno all’abitazione. Per ogni esigenza, Daze offre un’ampia gamma di wallbox, per la ricarica privata (Dazebox Home T e S) o condivisa (Dazebox Share T e S), con soluzioni senza necessità di installazione (Chargy) e con un servizio sempre più veloce e performante (DazeBox C).
Perché installare una wallbox?
Per un EV driver, installare una wallbox domestica conviene. Una prima agevolazione è economica, poiché permette al consumatore di risparmiare sui costi di ricarica elettrica rispetto a un fornimento in una colonnina pubblica. Ad abbattere i costi intervengono anche gli incentivi e le agevolazioni dei fornitori elettrici e la scelta di un’alimentazione a pannelli solari o fotovoltaici. Al contrario della ricarica a basse potenze con una presa Shucko, la wallbox permette poi di ricaricare il veicolo in modo più efficiente e sicuro, anche quando altri elettrodomestici sono in funzione, senza il rischio che l’impianto elettrico si sovraccarichi. Bisogna poi considerare l’acquisto e l’installazione di una wallbox domestica come un investimento per il futuro. Nell’eventualità di vendita della propria casa, infatti, la presenza di un dispositivo di ricarica elettrica già installato nel garage o in un parcheggio condominiale aumenta il valore dell’immobile. Non ultimo per importanza è l’apporto eco-sostenibile e l’incentivo alla transizione elettrica a partire dalla propria abitazione.
Quali sono i vantaggi di una wallbox?
La wallbox domestica è un investimento vantaggioso per comodità, versatilità, sicurezza, convenienza e, soprattutto, sostenibilità. Un dispositivo di questo tipo consente una totale autonomia di ricarica del veicolo elettrico in garage o nel posto auto condominiale, con la possibilità di monitorare lo stato del rifornimento, controllare gli orari e le funzioni di blocco e gestire gli utenti che ne hanno accesso tramite Daze App. Con la modulazione su diverse potenze, la wallbox si adatta alla capacità del pacco-batterie di ogni veicolo elettrico e a ogni esigenza di ricarica, garantendo un apporto elettrico ottimizzato e in totale sicurezza. Grazie agli incentivi statali, installare una wallbox domestica è sempre più conveniente, con un risparmio di quasi la metà sui costi di ricarica alle colonnine pubbliche. Si aggiunge poi la possibilità di garantire un posto privato sicuro e certo al proprio veicolo elettrico, anche per molte ore, evitando la temuta range anxiety quando si viaggia. Con un design esteticamente curato e funzionale, le wallbox diventano infine una piacevole parte integrante della tua casa.
Cosa occorre per installare una wallbox?
L’installazione di una wallbox necessita innanzitutto dell’intervento di un professionista abilitato per allacciare la wallbox all’impianto elettrico e rilasciare la certificazione di conformità secondo le normative di sicurezza vigenti. Avere un impianto elettrico a norma è quindi il primo requisito per l’installazione di una wallbox, così da garantire una ricarica in sicurezza. Nel caso di installazione in un condominio, bisogna poi verificare le opportune autorizzazioni condominiali. Dato che l’installazione di una wallbox può comportare modifiche all’impianto elettrico condominiale e il Codice Civile impone di deliberare sulla costituzione di un fondo per le opere di manutenzione straordinaria, è obbligatoria la comunicazione all’amministratore e la convocazione dell’assemblea condominiale per votare a riguardo. In caso di voti favorevoli, verranno divise le spese di installazione tra i condomini in possesso di un veicolo elettrico. Con la maggioranza di voti contrari, le spese saranno invece a carico del solo richiedente, a patto che non arrechi danno all’infrastruttura condominiale e non ostacoli la circolazione negli spazi comuni.
Dove si può comprare una wallbox?
Se vuoi installare una wallbox, ma non sai dove comprarla, noi ti offriamo la possibilità di acquisto direttamente dal nostro store online. La presentazione di ogni prodotto è comprensiva di: descrizione del dispositivo e delle relative funzioni, dettagli tecnici e fotografie che collocano la wallbox in un contesto domestico. L’ordine online garantisce una transazione sicura, la spedizione a casa in 3-5 giorni lavorativi, una copertura assicurativa di 2 anni e un servizio pensato su misura per le tue esigenze di ricarica, grazie alle domande specifiche che precedono l’acquisto. Inoltre, Daze garantisce un’assistenza tecnica dedicata e la possibilità di usufruire di un tecnico specializzato dell’azienda per un sopralluogo. Sullo store puoi anche acquistare accessori integrativi, come cavi, DPM e protezioni.
Come funzionano le wallbox?
A differenza delle colonnine di ricarica pubbliche, le wallbox sono perfette per il rifornimento elettrico privato o residenziale. Si installano su parete comodamente a casa e consentono al proprietario di un veicolo elettrico l’accesso immediato alla ricarica. La wallbox trasforma una normale presa di corrente in un punto di ricarica, modulando la quantità di energia elettrica rilasciata dall’impianto in base alla capacità di ricezione del pacco-batterie del veicolo. Il processo avviene tramite un sistema di codificazione (PMW) della wallbox, che ottimizza il funzionamento del dispositivo e permette al veicolo di assorbire il massimo della potenza consentita. La wallbox è quindi una soluzione flessibile ed intelligente, che consente di controllare e programmare la ricarica, anche da remoto, in modo da gestire l’erogazione sulla base della propria tariffa energetica e massimizzare l’operatività.
Come si può richiedere il bonus per l’acquisto di wallbox nel 2024?
Per le installazioni di wallbox effettuate dal 1° gennaio 2024, si può richiedere il Bonus Colonnine Elettriche Domestiche, con una domanda da presentare a partire dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2024. Ciascuna domanda deve essere inoltrata tramite la piattaforma online Invitalia dove, accedendo all’Area Personale e seguendo la procedura si otterrà, tramite ricevuta, la conferma dell’avvenuta presentazione della richiesta. La concessione del contributo avverrà entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello, nel limite delle risorse finanziarie disponibili e nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande. Attenzione, non verranno accettate richieste presentate in modalità differente da quella sopracitata.