Arrivata nelle concessionarie a fine 2012, la Renault Zoe è stata la prima utilitaria lanciata sul mercato italiano a montare un motore elettrico. Di fatto un’era automobilistica addietro, se pensiamo che anche la tecnologia ibrida, oggi sempre più diffusa, era un’esclusiva della Toyota Prius. Nel 2016 ecco la seconda generazione e a pochi mesi dall’arrivo della pandemia debutta anche la terza serie: nessun’altra auto elettrica si è rinnovata con una tale costanza.
Necessità di adeguarsi a tecnologie in continuo sviluppo e concorrenza sempre più folta e agguerrita le principali cause dei due restyling già alle spalle. Con 175.000 unità vendute nel mondo, Renault Zoe è oggi il pilastro fondamentale della rivoluzione elettrica del marchio francese, che porterà l’intera gamma all’elettrificazione (inclusa la gamma ibrida) al 50% entro il 2022. Andiamo a scoprire allora fino in fondo i dettagli della Renault Zoe tra autonomia, dimensioni e prezzo
Dimensioni e design della Renault Zoe
Chi è orientato a valutare l’acquisto di un’auto elettrica si concentra essenzialmente su tre parametri: autonomia, velocità di ricarica e prezzo d’acquisto e gestione. Tutti aspetti su cui la Renault Zoe è migliorata nel corso del tempo.
Parlando di design, le auto elettriche sono storicamente più elaborate, tuttavia la Zoe adotta canoni estetici più classici con una carrozzeria bombata. Le dimensioni sono quelle di una moderna utilitaria: 408 centimetri di lunghezza, 173 di larghezza e 156 in altezza. In rapporto alla struttura, il bagagliaio risulta particolarmente ampio per la categoria con i suoi 338 litri (che diventano 1225 abbattendo i sedili posteriori). A una buona capacità non si abbina altrettanta praticità. La soglia di carico è elevata e crea un fastidioso scalino rispetto al piano di carico.
È salendo a bordo nell’abitacolo che si notano i passi in avanti. Gli interni della Renault Zoe spiccano per la qualità delle plastiche (su richiesta anche riciclate) nella parte superiore, anche se rimane qualche rivestimento economico in basso. Rispetto alle concorrenti la plancia non ricorre a soluzioni eccessivamente minimaliste ma riprende il family feeling degli altri modelli della casa. La tecnologia di bordo è affidata ai due display digitali: quello del cruscotto da 10’’ e quello dell’infotainment Easy Link da 7’’ o 9.3’’ a seconda degli allestimenti. A tal proposito, molto comoda la funzione “EV Route Planner” che consente di pianificare i viaggi includendo le soste alle colonnine di ricarica, gestibile sia dal sistema R-Link che tramite app da smartphone. Non solo ma grazie all’applicazione è possibile monitorare lo stato di carica della batteria da remoto, avviando o interrompendo il flusso di corrente. Tra le altre funzioni disponibili segnaliamo la possibilità di gestire la climatizzazione e il riscaldamento a distanza.
In viaggio con Renault Zoe: autonomia e potenza
La nuova Renault Zoe è disponibile in due motorizzazioni, la R110 e la R135, che indicano la potenza espressa in cavalli. La differenza tra i propulsori è discretamente tangibile, con la R135 che garantisce quella coppia in più utile in situazioni di ripresa (come ad esempio un sorpasso). Come da tradizione per questo tipo di auto, lo scatto da fermo è soddisfacente e abbatte il muro dei dieci secondi nella versione più potente.
La velocità massima è autolimitata a 140 km/h, tuttavia la vettura si dimostra tutt’altro che impacciata in occasione delle gite fuori porta. Naturalmente la Zoe restituisce il miglior appagamento nel contesto cittadino, dove si apprezza in particolare la modalità one-pedal, che Renault chiama “B-Mode”. Mollando l’acceleratore (per esempio durante un rallentamento) si attiva la frenata rigenerativa contribuendo così al recupero dell’energia. La B-Mode è attivabile spostando sulla posizione “B” il selettore del cambio. Ottima l’insonorizzazione, anche a velocità autostradali, dove il rotolamento degli pneumatici non si rivela fastidioso. Sorprende invece il comportamento dinamico: l’auto non si scompone nonostante l’importante mole di oltre 15 quintali. Peccato per l’assenza della regolazione in altezza del sedile del guidatore.
Arriviamo ora al nocciolo della questione. Quanto è grande la batteria della Renault Zoe? Quanto tempo ci vuole per caricarla? Qual è la sua autonomia? Il miglioramento rispetto alla precedente generazione è sensibile: si passa infatti da 40 a 52 kWh sia per la R110 che per la R135. L’autonomia dichiarata dal costruttore arriva così a 390 chilometri (ciclo WLTP), con leggere differenze tra le due versioni.
Oltre ai dati della scheda tecnica va sottolineata la completezza nell’offerta di ricarica della batteria. In termini di corrente alternata, Renault Zoe utilizza un caricatore adattivo, denominato “Chameleon”, che gestisce in automatico quattro modalità di ricarica: dal cavo domestico (2,3 kWh), dalla wallbox (7,4 kWh) e dalle colonnine pubbliche (da 11 o 22 kWh). Se si ha invece la necessità di una ricarica rapida, è possibile collegarsi a colonnine fast in corrente continua per “ciucciare” fino a 50 kWh.
Traducendo questi valori nei tempi di ricarica si ottengono i seguenti risultati: da una presa domestica ci vogliono 32 ore per caricare il 100% della batteria (caricandola invece durante la notte si superano i 100km di autonomia). Con una wallbox si scende a circa 9-10 ore, mentre dalle colonnine la durata varia dalle 3 ore (22 kWh) fino ai 70 minuti delle colonnine fast.
Renault Zoe: prezzo e possibilità d’acquisto
Renault Zoe offre quattro possibilità di acquisto. La versione di ingresso, R110 Life, costa 34.450€. Per la R110 Business ne servono 35.850€. Il motore R135 è invece disponibile negli allestimenti Zen e Intens, con prezzi rispettivamente di 36.250€ e 38.000€ per il top di gamma. Tutte le versioni prevedono come optional il caricatore rapido da 50 kWh al costo di 1.000€. La batteria è garantita per 8 anni o 160.000 chilometri.
Se si volesse optare per l’usato, è utile sapere che il mercato delle auto elettriche è in forte espansione. Secondo l’osservatorio BrumBrum la Renault Zoe è al terzo posto in questa classifica. Prima di valutare l’acquisto di un esemplare usato è però fondamentale capire se è dotato di batterie proprietarie o a noleggio (soluzione oggi non più offerta dalla casa). La disponibilità sui portali dedicati e in concessionaria è molto ampia. Stando ai parametri Eurotax, il prezzo medio di una Renault Zoe di seconda generazione (quella precedente) nel ricco allestimento Intens con batterie a noleggio Flex si aggira intorno ai 13.000€.